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Concept

Trenta tra i più significativi oggetti progettati da Rodolfo Bonetto, insieme a una selezione degli strumenti a percussione che tanto hanno significato per la personalità del designer, saranno esposti dall’8 marzo all’ADI Design Museum di Milano.

A Bonetto – musicista jazz per passione “prestato al design”, secondo le sue stesse parole, Compasso d’Oro alla Carriera nel 1991 – si deve un contributo di progetto e di organizzazione che è entrato a far parte dei profili del design italiano a livello internazionale. Si è occupato di progetti tecnici per gli specialisti e di oggetti destinati al grande pubblico, motivo per il quale la mostra è centrata soprattutto sulla varietà dei ‘ritmi’ con cui Bonetto riusciva a progettare prodotti destinati a utenti anche molto diversi: dalle macchine utensili alle automobili, agli oggetti d’arredamento, al celebre telefono pubblico multimoneta Rotor, disegnato nel 1987 per SIP. Tra gli oggetti esposti anche l’orologio Sferyclock per F.lli Borletti (Compasso d’Oro 1964).

Walter De Silva (amico personale di Bonetto oltre che collega nella professione) ha curato la mostra e il progetto di allestimento insieme a Mario Antonioli, mentre il catalogo è a cura di Angelo Lorenzo Crespi. L’esposizione è accompagnata da un video del designer protagonista con musiche a cura di Red Ronnie ispirate alla tradizione musicale brasiliana, tra le predilette di Bonetto.

“Rodolfo Bonetto, oltre che progettare oggetti fu due volte presidente di ADI”, ricorda il presidente dell’associazione Luciano Galimberti, “e diede un contributo essenziale a definire l’identità del design italiano, coniugando un’indiscutibile risposta tecnica con una straordinaria capacità narrativa, perché il design italiano non si limita alla sola definizione delle forme di un prodotto, bensì costruisce relazioni con il mercato, parla la lingua dei fruitori.”