Concept
ADI Design Museum presenta la mostra “Manifesto alla Carriera. Omaggio della grafica italiana ai Maestri del Compasso d’Oro”, un progetto a cura di Luca Molinari. Assistente alla curatela e coordinamento scientifico, Maria Antonietta Santangelo – Luca Molinari Studio.
La mostra “Manifesto alla Carriera” diventa occasione per celebrare il patrimonio che ha generato il mondo di oggetti e simboli attraverso cui oggi raccontiamo il genio italiano nell’ambito del design, della grafica e dell’architettura. Aziende, istituzioni, autori e prodotti sono rappresentati dai 139 Premi Compasso d’Oro alla Carriera, a cui questa narrazione corale fa riferimento. L’obiettivo è quello di rendere omaggio ai migliori nomi del design italiano del ‘900 e sottolineare la loro azione teorica, visionaria e sociale.
Il progetto espositivo racconta l’Italia del design da un duplice punto di vista, trasversale e democratico: da un lato onora la storia del professionismo colto italiano e del più nobile dei premi per il design. Dall’altro è occasione per fissare una virtuosa istantanea dello stato dell’arte della grafica italiana contemporanea, frutto di una scelta curatoriale che ha previsto la partecipazione dei più grandi autori e dei nomi ADI Design Index, insieme a una selezione attenta della giovane generazione. Ciascun protagonista invitato ha elaborato, interpretato e tradotto un Compasso d’Oro alla Carriera, in assoluta libertà d’espressione, generando un’operazione corale ed eterogenea composta da disegni, illustrazioni, collages o manifesti tipografici, dove contenuti e filoni narrativi sono trascritti in maniera fedele alla visione del Compasso di riferimento oppure reinterpretati e sovvertiti con sottile ironia.
La celebrazione collettiva di questi eccezionali talenti viene ulteriormente esaltata nel progetto di allestimento dell’architetto Massimo Curzi per ADI Design Museum, che attraverso la rilettura della tradizione delle biblioteche rinascimentali, ha disegnato uno spazio monumentale e al contempo domestico. Attraverso questa esposizione, ADI conferma il suo ruolo istituzionale e comunitario di memoria attiva per la difesa e la conoscenza del patrimonio del Disegno Industriale italiano, diventando luogo d’incontro e dialogo tra la contemporaneità e i suoi maestri. Si è voluta costruire un’esperienza partecipativa tra l’istituzione e le tante comunità che l’attraversano, consentendo ad ogni visitatore di portare con sé il manifesto più amato al fine di condurre l’anima e la bellezza del Design italiano in tutte le nostre case.
Luca Molinari
Crediti
a cura di
Luca Molinari
assistente alla curatela e coordinamento scientifico
Maria Antonietta Santangelo – Luca Molinari Studio
progetto grafico dei poster
Andrea Rovatti
progetto di allestimento
Massimo Curzi
direzione Lavori
Matteo Vercelloni
allestimenti
Exibitz
Si ringraziano i grafici e i designer che hanno collaborato alla realizzazione di questa mostra donando la propria creatività:
100km Studio, AAAHHHAAA, Antonella Abbatiello – Facce, Gianluca Alla, Alvvino, Silvana Amato, Chiara Andreatti, Cinzia Anguissola d’Altoe’, Valerio Aprigliano, art-bit | Paolo Buonaiuto, Atto, Irene Bacchi, Roberto Bagatti, Luca Ballarini + Barbara Villanova, Violetta Barba, Matteo Bartoli, Arsen Benda, Thomas Berloffa, Federica Biasi, Laura Bortoloni, Alessandro Boscarino, BRH+ | Barbara Brondi & Marco Rainò, b-r-u-n-o, Mauro Bubbico, Burro Studio, Valentina Cameranesi – Adrianna Glaviano, Marco Campardo Studio, Giorgio Camuffo, Marco Camuffo, Elio Carmi / Carmi e Ubertis, Gaetano Cassini / Studiofluo, Francesco Ceccarelli (Bunker), Maurizio Ceccato, Pierluigi Cerri, CH RO MO, Chiarelinee, Francesco Cibati, Antonello Colaps – dopolavoro, Gianluigi Colin, Alessandro Colombo, GARCIACUMINI (Cinzia Cumini – Vicente Garcia Jimenez), Dario Curatolo, Alessio D’Ellena, Francesco Delrosso, Filiberti Design, Francesco Dondina, Maxim Dosca, Bianca Fabbri, Perla Gianni Falvo, Davide Falzone e Silva Rotelli, Cinzia Ferrara, Damiano Fraccaro | Otium, Francesco Franchi, Monica Fumagalli Iliprandi, Luciano Galimberti + Chiara Tricarico, Ghigos ideas, Giga Design Studio, Sebastiano Girardi Studio, Francesco Maria Giuli, Salvatore Gregorietti, GTower Studio, Gumdesign, Heads Collective, Giulio Iacchetti, Jekyll & Hyde, LaTigre, Leftloft, Paola Lenarduzzi, Francesco Librizzi, LS graphic design, Francesco Lucchese – Lucchesedesign, Italo Lupi, Lucio LuZo Lazzara Zetalab, Carlo Malerba, Alessio Filippo Manna, Ilaria Marelli, Lorenzo Mason Studio, Fulvia Mendini, Francesco Meneghini, Metodo Studio (Paolo Palma, Alessio Romandini), Armando Milani, MM Company, Andrea Mongia, Marialuisa Montanari, Studio Laura Moretti, Multiplo, Muttnik, Monica Nannini, NAPO PEOPLE (Régis Tosetti, Simon Palmieri) + Davide Fornari, NEO [Narrative Environments Operas], Claudia Neri, Paffi (Giulia Peretti e Silvia Recalcati), Mauro Panzeri, Parasite 2.0, Parco Studio, Gio Pastori, Pc-|< Paolo Cesaretti + Claudia Astarita, Mario Piazza, Massimo Pigliapoco – Giacomo Delfini (Tonidigrigio) – Barbara Ermeti, Piovenefabi, Daniela Piscitelli, Massimo Pitis, Nick Pitscheider, Roberto Priori e Daniele Rossi, Angelo & Giovanni Rinaldi, Paul Henry Robb, Antonio Romano – Niccolò Desii, RossodiGrana / Roberta Manzotti – Enrico Mosconi, Andrea Rovatti, Mario Rullo, Elena Salmistraro, Francesco Scarponi, Benedetta Signaroldi – Francesco Pontiroli, Gianni Sinni, SMV – Studio Moretti Visani, Leonardo Sonnoli, Sovrappensiero Design Studio, Claudio Spuri, Studio FM Milano, Studio Folder, Studio Irvine, Studiomartino.5, Studio Mistaker, Studio Origoni Steiner, Studio Tapiro, Tellurico, Studio Temp, Tassinari/Vetta, Stefania Toro – Cristiano Ghirlanda, Tomomot, Marco Tortoioli Ricci, Davide Trabucco, Chiara Tricarico, Mario Trimarchi, Susanna Vallebona, Francesco Valtolina, Ettore Vitale, Elena Xausa, Ascanio Zocchi
technical sponsor
Fedrigoni, Exibitz
