Motivazione del premio:
Normalmente i giocattoli sono delle riduzioni “veristiche” o infantilizzate di mezzi meccanici, o imitazioni egualmente veristiche, o infantilisticamente ironizzate, di animali o di figure umane. Questo piccolo quadrumane di Munari, edito della Pigomma, al quale è attribuito il Premio ” La Rinascente Compasso d’oro 1954 “, rappresenta invece una interpretazione del carattere del “personaggio “, che ha raggiunta una essenzialità formale, nell’impiego tipico della materia, la gommapiuma articolata da una armatura di filo d’acciaio, che consente il divertimento di una infinità di atteggiamenti. Questo giocattolo appartiene ad una categoria elevata, che l’ha fatto oggetto di un interesse intellettuale.
Se Bruno Munari rimane un esempio inimitabile nella storia del design e delle arti visive, è per la sua capacità di trovare le soluzioni più originali ma anche più appropriate per ogni particolare situazione. È la storia della scimmietta Zizi, Compasso d’Oro 1954. Pirelli (intestatario del marchio Pigomma) aveva commercializzato la gomma piuma ne 1953 sotto forma di materassi, cuscini, imbottiture di mobili e via dicendo. Poi, un suo dirigente chiese a Munari di proporre qualcosa di diverso. Munari studia il materiale e realizza qualcosa che non potrebbe essere realizzato che in gommapiuma, armata di fil di ferro: la flessibilissima scimmietta Zizi, appunto che la giuria del Compasso d’Oro premiò perché “questo piccolo quadrumane di Munari, edito della Pigomma, rappresenta una interpretazione del carattere del “personaggio” che ha raggiunto un’essenzialità formale, nell’impiego tipico della materia, la gomma piuma, articolata da un’armatura di filo d’acciaio che consente il divertimento di una infinità di atteggiamenti. Questo giocattolo appartiene a una categoria elevata che l’ha fatto oggetto di un interesse intellettuale”.