Motivazione del premio:
Al televisore modello “Doney” della Brionvega, viene assegnato il Compasso d’Oro 1962 per la soluzione concettuale e formale che, concomitante ad una innovazione tecnica non concede compromessi a preesistenti orientamenti stilistici. La disposizione degli organi interni del televisore permette la loro inclusione in un volume compatto, ottenuto con il semplice accostamento di due valve su un bordo visibile; volume che, dimensionato dal frontale del cinescopio non tende a camuffarsi in mobile di arredamento.
Doney 14 è uno di quei casi lampanti in cui un’innovazione tecnologica si integra in un approccio progettuale più complesso, rivolto alle esigenze dell’utenza in un momento molto particolare, quello del boom economico. Doney 14 è il primo televisore portatile a transistor fabbricato in Europa, dove la disposizione degli organi interni permette la loro inclusione in un volume compatto a tubo, ottenuto con il semplice accostamento di due valve su un bordo visibile. Per questo, la prima serie, ora ricercatissima, viene realizzata in acrilico trasparente, mentre le successive lasceranno posto a una più ampia gamma cromatica. Richard Sapper e Marco Zanuso vincono così il Compasso d’Oro nel 1962, proprio grazie alla forma ricurva inimitabile e al puzzle di componenti interni, tutti contenuti in un’unica scatola. Un’icona del design italiano prodotta da un altrettanto iconico brand, Brion Vega.