Motivazione del premio:
La Commissione ha particolarmente apprezzato la novità ed agibilità dell’apparecchio e sottolinea le innovazioni tecniche e progettistiche derivanti dalla riduzione dello spazio, ottenuta senza sacrificare la funzionalità dell’oggetto, che non rinuncia ad alcuna applicazione del telefono tradizionale. L’aderenza dell’oggetto alla vita moderna è dimostrata dall’immediato successo di pubblico dovuto anche al fattore psicologico di intimità che consente all’utente.
In un periodo come quello attuale, in cui il telefono è lo strumento più usato per restare connessi con il mondo, Grillo della Siemens non può che essere considerato un anticipatore assoluto. Progettato da Richard Sapper e Marco Zanuso, premiato con il Compasso d’Oro nel 1967, Grillo era molto più piccolo, leggero e maneggevole di qualunque altro apparecchio dell’epoca. Di più: la chiusura a scatto anticipa di trent’anni buoni i primi cellulari analoghi ed è disponibile in diverse colorazioni. La SIP (‘madre’ di Telecom) lo adottò fra gli apparecchi distribuiti ai suoi abbonati, decretandone il successo di pubblico. Il Compasso d’Oro premiò la novità e l’agibilità dell’apparecchio, nonché le innovazioni tecniche e progettuali derivanti dalla riduzione dello spazio, ottenuta senza sacrificarne la funzionalità. L’aderenza dell’oggetto alla contemporaneità venne dimostrata dal suo immediato successo, dovuto anche al fattore psicologico legato all’intimità che consente all’utente.