Motivazione del premio:
Innovazione tecnologica nell’utilizzo di un materiale appositamente progettato, facilità di manutenzione e pulizia, leggerezza e conformazione caratterizzano un oggetto di grande semplicità e dal design essenziale per espressività estetica nella risposta funzionale.
Il primo anno dell’era post 2000 non ci fa mancare novità: viene lanciata la prima versione dell’Apple IPod, va on line Wikipedia, l’enciclopedia libera e “fai da te” e anche la Grecia entra a far parte della moneta unica europea. Intanto, The Bellini Chair, un progetto di Mario Bellini in collaborazione con Claudio Bellini, vince il Compasso d’Oro. Prodotta dalla Heller Incorporated, azienda statunitense di arredamento, è destinata a diventare un classico contemporaneo, per la sua versatilità, semplicità e capacità di adattarsi ad ogni occasione. Un’idea semplice, con materiali altrettanto semplici, ma progettata attraverso una tecnologia complessa e avanzata: “Innovazione tecnologica nell’utilizzo di un materiale appositamente progettato, facilità di manutenzione e pulizia, leggerezza e conformazione caratterizzano un oggetto di grande semplicità e dal design essenziale per espressività estetica nella risposta funzionale” si legge nella motivazione del premio.