Concept
La collezione permanente di ADI Design Museum viene riletta e reinterpretata ciclicamente per fornire sempre nuovi punti di vista sui vincitori del Compasso d’Oro dal 1954 a oggi: un’attualizzazione resa possibile dalla ricchezza di oggetti e documenti conservati nella Collezione storica del Compasso d’Oro (oltre 2.500), una dimostrazione concreta del principio ispiratore del museo: dare al grande pubblico la possibilità di scoprire il design da punti di vista sempre nuovi, come non lo aveva mai visto. Grazie al succedersi delle interpretazioni attuali gli oggetti della storia sono sempre il presente, in permanenza.
Nel riscoprire oggetti emblematici che hanno costruito la storia del design si vuole riconoscere la relazione complessa che hanno ingaggiato con il loro contesto, di risposta ad una richiesta e a diversi stimoli, ma anche di indirizzo per l’evoluzione delle cose a venire, a volte anche di vero e proprio manifesto, andando al di là del loro valore di immediatezza o di testimonianza “archeologica”. I premi selezionati sono di natura diversa l’uno dall’altro ed evocano altrettante questioni aperte, che approfondite oggi svelano il loro straordinario valore come strumenti non solo per interpretare il passato ma anche per affrontare le urgenze del presente.
“Il compito di ogni museo è la rilettura continua degli oggetti che conserva, ma l’ADI Design Museum non vuole limitarsi a una rilettura, quanto invece ampliarsi all’interpretazione dei contesti culturali e produttivi, sottolineando il rapporto dei prodotti con la contemporaneità e i suoi valori. È la sfida cui il museo risponde con il suo format innovativo rinnovando lo scenario generale e il suo dialogo con i visitatori.”
Luciano Galimberti, Presidente ADI