Concept
L’automobile tra Torino e Milano
Industrial design e car design: due mostre e un convegno
Il cinquantenario di un successo italiano al Museum of Modern Art di New York diventa l’occasione per un doppio appuntamento sul progetto dell’automobile nelle due capitali storiche dell’auto italiana.
La Cisitalia 202 – un capolavoro di tecnologia e di creatività nato nel 1946, un’innovazione assoluta nella cultura americana dell’auto per le dimensioni contenute e la quasi completa assenza di cromature – nel 1972 entrava nella collezione permanente del MoMA. Ricordando quest’affermazione storica della tecnologia e della cultura italiane, a Milano e a Torino si inaugurano due mostre sul tema del car design: 50 anni di Cisitalia al MoMA. I geni dell’automobile nell’industrial design.
All’ADI Design Museum di Milano una mostra presenta, nella sede della Collezione storica del più importante premio di design italiano, una Cisitalia 202 rossa inserita in un allestimento che rievoca l’atmosfera del MoMA anni Settanta, arricchito da documenti video, fotografie, disegni tecnici e materiali storici di comunicazione.
Paul Galloway, conservatore del MoMA che ha collaborato alla manifestazione italiana, dice della Cisitalia 202, definita all’epoca una “scultura in movimento”: “Un’auto di straordinaria bellezza, archetipo dello stile moderno, dell’ingegneria e dell’artigianalità. Mezzo secolo dopo continua ad affascinare il pubblico. Testimone dello spirito creativo del design italiano di fama mondiale, questa vettura indimenticabile occupa un posto unico nella storia dell’arte moderna”.
“Il design dell’auto”, aggiunge Luciano Galimberti, presidente ADI, “storicamente è stato a lungo legato al disegno della carrozzeria. Ma è proprio qui che il design italiano si è distinto molto presto nel concepire contenuti tecnici ed estetica come un insieme inscindibile, su cui vive il successo dell’auto come oggetto della vita quotidiana. Non solo forma, ma un nuovo rapporto delle persone con l’auto, ricco di significati funzionali ma anche psicologici, e oggi – inevitabilmente – etici.”
Il MAUTO Museo nazionale dell’automobile di Torino dedica un percorso in dieci isole espositive alla Cisitalia 202 e al rapporto tra progetto e car design. Ogni isola presenta un celebre car designer – Rodolfo Bonetto, Giorgetto Giugiaro, Italdesign, Paolo Martin, Pio Manzù, Pininfarina, Giovanni Savonuzzi, Franco Scaglione, Tom Tjaarda – cui segue un omaggio ai lavori collegati al car design di cinque maestri: Achille Castiglioni, Marco Zanuso, Toshiyuki Kita, Ron Arad, Peter Raacke. Al termine del percorso cinque vetture premiate con il Compasso d’Oro accompagnate dalle motivazioni della giuria.
“Il Compasso d’Oro premia la Fiat 500 di Dante Giacosa nel 1959”, commenta Giosuè Boetto Cohen, curatore della mostra. “Nel 1960 onora, un po’ a sorpresa, la Abarth 1000 di Zagato. Ma per rivedere un’automobile sul podio del design italiano bisognerà attendere ventuno anni e la Panda di Giugiaro, nel 1981. L’assenza durata un quarto di secolo non è casuale. E invita a indagare il complesso rapporto tra design e car design, l’alta scuola milanese e ciò che è successo a Torino nella grande fabbrica.”
Ancora al MAUTO Torino, in occasione dell’inaugurazione della mostra, si tiene il convegno Milano-Torino tra design e car design. Intervengono Benedetto Camerana, Presidente MAUTO; Giosuè Boetto Cohen, curatore della mostra e giornalista; Sara Fortunati, Direttrice del Circolo del Design; Luciano Galimberti, Presidente ADI; Roberto Giolito, Head of Heritage Stellantis; Giorgetto Giugiaro, designer; Matteo Olivetti, già consigliere d’amministrazione della Fondazione Adriano Olivetti); Paolo Peruccio, Politecnico di Torino; Kevin Rice, Chief Creative Officer Pininfarina.
24 novembre 2022 – 8 gennaio 2023
ADI Design Museum
Piazza Compasso d’Oro 1, Milano
29 novembre 2022 – 26 febbraio 2023
MAUTO Museo nazionale dell’automobile di Torino
Corso Unità d’Italia 40, Torino