Concept
I lavori e le idee di cento designer italiani under 35, selezionati a partire da un’open call cui hanno risposto quasi quattrocento giovani progettisti. La mostra Italy: A New Collective Landscape, che è stata aperta in Italia all’ADI Design Museum di Milano dal 4 aprile al 10 settembre 2023, si inaugura all’Hong Kong Design Center il 18 gennaio e sarà aperta fino al 19 maggio.
La mostra ruota intorno ai progetti, ai prodotti e alle nuove pratiche dei designer impegnati nel raccogliere le sfide del nostro tempo: le crisi climatiche, sociali ed economiche, e le loro ricadute sulla realtà. Curatrice della mostra, prodotta da ADI Design Museum, è Angela Rui, con Elisabetta Donati de Conti e Matilde Losi. Il progetto grafico è di Alice Zani con Paola Bombelli, e l’allestimento dello studio Parasite 2.0.
“Il titolo di questa mostra può suonare familiare”, spiega Angela Rui. “È la parafrasi di Italy: The New Domestic Landscape, la mostra curata da Emilio Ambasz al MoMA di New York nel 1972, che portò il design italiano al mondo facendo dell’Italia il punto di riferimento della disciplina moderna per eccellenza. Esportando l’idea dell’Italian Design attraverso l’opera di (allora) giovani progettisti si è fatta la fortuna di un intero sistema, di cui ancora oggi si sente l’eco. Ma la mostra vuol essere una proposta di superamento della nostalgia che tanto lega gli ambienti del progetto a quel periodo storico perché, forse, la risposta creativa potrebbe nuovamente ispirare un tessuto produttivo e manifatturiero in cerca di cambiamento.”
Tre le sezioni della mostra, dedicate ad altrettante tre virtù progettuali: in ‘Design Sistemico’ si osserva l’insieme di relazioni tra risorse necessarie e risultati raggiunti che un progetto mette in moto, insieme con la promozione di modelli di sviluppo inclusivi, sostenibili e circolari. In ‘Design Relazionale’ progettare è inteso come pratica sociale e strumento per favorire comunità e interdipendenza, umana e non umana. Infine ‘Design Rigenerativo’ riflette su come i processi produttivi possano incidere positivamente sull’ambiente, con proposte che armonizzino i bisogni della società con l’integrità della natura.
L’allestimento, progettato da Parasite 2.0 (Stefano Colombo, Eugenio Cosentino, Luca Marullo) prevede inoltre aree di interazione con i visitatori (Play), di approfondimento (Read) e di entertainment (Watch) dove l’idea di collettività si estende al coinvolgimento attivo del pubblico, trasformando l’esposizione in paesaggio inclusivo e dinamico.
Italy: A New Collective Landscape
19 gennaio – 19 maggio 2024
Hong Kong Design Center
Unit 602, 6/F, Mill 5, The Mills,
45 Pak Tin Par Street, Tsuen Wan, Hong Kong