Motivazione del premio:
Un lungo studio condotto sulla tecnologia produttiva ha consentito di realizzare lo stampaggio rotazionale di elementi d’arredo in materiale bicolore. L’immissione in due fasi del polietilene in polvere colorato in massa diversifica la superficie esterna, goffrata, da quella interna, liscia, che si rivela con il taglio finale dei fianchi eseguito con macchina a controllo numerico a cinque assi.
La sigla MT3 è, nella lingua inglese, un gioco di parole che sta a indicare il vuoto: “MT” infatti si può pronunciare come “empty”, appunto “vuoto”. La poltrona a dondolo progettata da Ron Arad per Driade presenta infatti un volume scavato lateralmente che finisce per creare vuoti inaspettati. Mentre la presenza dei due colori, bianco all’esterno e arancio fluo all’interno, accentua il gioco di volumi. Col suo movimento ondulatorio e la sua forma fluida rappresenta indiscutibilmente una novità nel periodo in cui viene progettata (la serie inizia nel 2005), anche in termini produttivi, tanto da vincere il Compasso d’Oro nel 2008. Lo riconosce la motivazione: “Un lungo studio condotto sulla tecnologia produttiva ha consentito di realizzare lo stampaggio rotazionale di elementi d’arredo in materiale bicolore. L’immissione in due fasi del polietilene in polvere colorato in massa diversifica la superficie esterna, goffrata, da quella interna, liscia, che si rivela con il taglio finale dei fianchi eseguito con macchina a controllo numerico a cinque assi”.